- 4 Maggio 2009
Silvio, Noemi, Veronica, il papà e la mamma di Noemi, le veline candidate, gli avvocati divorzisti. L’Italia della comunicazione si è scatenata. Silvio candida le veline e va alla festa di Noemi, Noemi racconta del collier e delle sue frequentazioni col “papi”, “papi” smentisce come al solito, colpa dei giornalisti comunisti, i comunisti adottano Veronica, come al solito, moglie tradita e scontenta che affida all’Ansa la sua disperazione di donna e di madre, donna e madre che vorrebbe le scuse ancora una volta da “papi”, “papi” dice che stavolta si è proprio rotto e non chiede scusa ma scandida molte veline, le veline si arrabbiano, ce l’hanno con Veronica, Veronica anche, molto di più, e annuncia che è tempo di divorzio, il divozio è ciccia per i giornali, i giornali esaminano l’impero finanziario e cominciano a dire che quello va a quello e quell’altro va a quell’altro, Idra, Poggio, Holding Uno, Due, Quattro e Otto, salta fuori l’avvocata di Veronica, è la stessa di Englaro, eutanasia di un matrimonio, un matrimonio da accanimento terapeutico, qualcuno dice pure che tra moglie e marito, ci mancava pure tra moglie e marito, l’Italia è spaccata, Veronica viene spogliata sulle prime pagine, Silvio sputtanato su tutte le altre, si scoprono anche veline di sinistra, teatrino delle marionette, tutti fanno tutto, tutti fanno il tifo per tutti, le marionette si agitano, gridano, se le danno di santa ragione, i fili tendono verso l’alto ma non si vede il burattinaio. Chi? “Chi” pubblica le foto di Noemi che brinda ai suoi splendidi 18 anni con “papi” e papà (e anche mamma). Veronica e Silvio divorzieranno. Vi immaginate dopo, con “papi” signorino?