- 28 Gennaio 2015
Oggi parlo di tifo. Il tifo per il calcio. Perché si fa il tifo per una squadra e non per un’altra? Perché quando si fa il tifo si perde il bene della ragione? Spesso si fa il tifo per la squadra della propria città. Ma allora perché si fa il tifo anche quando la squadra della propria città ha solo giocatori stranieri? E come mai in Sicilia ci sono così tanti tifosi della Juventus e dell’Inter? Spesso il figlio fa il tifo per la squadra per la quale fa il tifo il suo papà. E il papà fa di tutto perché ciò accada. Un famoso attore tifoso romanista racconta che per convincere suo figlio piccolo a diventare tifoso romanista, un giorno, gli nascose tutti i giocattoli e gli disse: “li hanno portati via i laziali”. Il giorno dopo gli fece ritrovare i giocattoli e gli disse: “sono venuti i romanisti e te li hanno riportati”. Un bambino segnato per la vita. Il tifo è irrazionale. E fin qui niente di drammatico. Quello che è drammatico è il comportamento esagerato. I tifosi sono esagerati . Non ammettono ironia, scherzi, critiche. Una volta ho tentato di far indossare una maglietta laziale ad un romanista. E’ successo il finimondo. Il tifoso romanista è letteralmente scappato, neanche avesse visto il diavolo. Conosco persone serie, timorate di Dio, posate, prudenti, rispettosi della legge, che di fronte ad una partita non sanno comportarsi da persone civili. Vedono rigori dovunque, l’arbitro è sempre venduto, non hanno mai il minimo dubbio, solo certezze. Il tifo è veramente una malattia grave.