- 20 Luglio 2009
Ormai siamo abituati alle deroghe. Non c’è legge senza deroga. E così quando ci beccano in flagrante reato, ecco subito la scusa pronta. E’ vero, ho torto, ma…Ignoravamo che i religiosi fossero così veloci nell’autoperdono. Qualche settimana fa un prete è stato beccato con tasso alcolico eccessivo e si è giustificato col fatto che aveva celebrato quattro volte messa e quindi aveva bevuto quattro volte il vino dell’eucarestia. Adesso le suore. Fermate dalla polizia mentre andavano a 180 all’ora su una Ford Fiesta, si sono meravigliate che venisse loro contestata una multa salata e che venisse ritirata la patente alla suora di Formula Uno. “Ma come, stiamo andando di corsa ad Aosta, abbiamo sentito che il Papa ha avuto un incidente, avevamo paura di non arrivare in tempo”. In tempo per cosa? Per la cerimonia del’ingessamento? Via, multa e patente. E suor 180 all’ora ha annunciato che farà ricorso al Giudice di Pace. Mi immagino la faccia del Giudice di Pace di fronte alla Suora da Corsa. “Sorella”, le dirà, “ma lei pensa che il Papa non ce l’avrebbe fatta senza di lei?”
PS. Anche in questo caso, come nel caso di Padre Ubriacone, non è stato fatto dai giornali il nome della suora. Solo A.M., le iniziali. A Manetta?