- 13 Settembre 2007
L’Italia si divide in due: il mondo del pallone e il resto. Per il resto valgono alcune regole, leggi, comportamenti, abitudini. Per il mondo del pallone valgono altre regole, o meglio valgono le deroghe, soprattutto al buonsenso. Esempio, Gigi Riva, un mio mito. Dopo che il pubblico italiano ha fischiato l’inno francese, con la faccia contrita, ha dichiarato che era una cosa vergognosa, e fin qui come dargli torto? “Peggio dei cori razzisti”, ha detto. Peggio dei cori razzisti? Peggio della gente che considera un essere inferiore chi non ha la pelle bianca? Gigi, amore mio, c’è un limite a tutto! Il limite che non conosce nemmeno Roberto Donadoni, il mister, come dicono i calciofili. Donadoni, dopo la vittoria stentata e anche un po’ immeritata dell’Italia contro l’Ucraina, decide che come al solito la colpa è dei giornalisti, e dice che gli articoli dei giornalisti “sono aria fritta, chiacchiere che servono a riempire i giornali”. Mister, potremmo anche essere d’accordo. Ma lei però per coerenza dovrebbe restituire tutti i milioni che guadagna e ha guadagnato. Sono tutti frutto della sua bravura, certo, ma un po’ anche dell’aria fritta di cui sono pieni i giornali .
- 27 Marzo 2007
Ormai Italia-Scozia di calcio è passata in archivio ma mi sono rimaste in testa le reazioni del ct Donadoni alle critiche che gli venivano rivolte. Voi sapete che in Italia esistono 50 milioni di commissari tecnici della nazionale. Quindi figuratevi quello che riescono a fare i giornalisti sportivi prima di una partita importante. Ma Donadoni non ci sta. Le critiche le chiama “pseudo-rotture di scatole”. E perché mai pseudo? Sono rotture di scatole vere. Tanto è vero che dice: “Non vorrei che la mia buona educazione venisse scambiata per mancanza di attributi”. Non fatevi illusioni. Donadoni le palle ce l’ha. Solo che le chiama attributi per non sembrare cafone, lui che è beneducato ed ha studiato ad Oxford. Infine, in chiusura di conferenza stampa dice anche: “Ma io non sono ancora un idiota”. Non ancora. Ma non prende impegni. Sapete come sono quelli con gli attributi.