- 7 Agosto 2007
Alessandro Meluzzi è un curatore di anime. Una volta era solo un comunista piemontese. Poi è diventato psichiatra e piano piano ha cominciato a guardare a destra dove evidentemente le anime erano più interessanti. L’ultima anima alla quale ha deciso di interessarsi è quella di don Gelmini precipitato nel ciclone mediatico che lo vorrebbe coinvolto in un’imbarazzante storia di molestie sessuali ai danni di ragazzi della sua comunità di recupero di tossicodipendenti. Arrivano molte telefonate di solidarietà a don Gelmini. Meluzzi le controlla e le pubblicizza tutte. Gira la voce che anche il ministro della Giustizia Clemente Mastella abbia telefonato a don Gelmini? Meluzzi fa il pesce in barile: “Non smentisco e non confermo”. “Smentisco io, assolutamente”, interviene Mastella. Non smentisce e non conferma il furbetto Meluzzi. Furbetto? Hai detto furbetto? Non smentisco e non confermo.