- 23 Maggio 2006
Mi dicevo: Cazzullo ce la farà. Aldo Cazzullo è un ottimo giornalista e riuscirà a far dire cose sane e comprensibili a Ciriaco De Mita. Ebbene, per quasi 5 mila battute, l’impresa, di difficoltà titanica, sembrava compiuta. Cazzullo aveva sbrogliato con finezza la matassa ingarbugliata del pensiero demitiano. Aveva con abilità doppiato il capo della “qualità e quantità della proposta” e gli aveva perfino consentito, con signorilità, una citazione di Aristotile (“mi raccomando: con la “i”). Ma verso la fine, felice per aver portato a casa il risultato, Aldo Cazzullo ha abbassato la guardia. E’ bastato un attimo. Ciriaco De Mita è tornato quello di una volta. “Non vorrei qui apparire sofista”…Cazzullo ha cominciato a barcollare. “E qui non vorrei apparire parmenideo”…Cazzullo si è accasciato. L’avellinese ha vinto per ko all’ultima ripresa.