- 8 Aprile 2008
Ci sono vari sistemi per stabilire se qualcuno è entrato a fare parte del ristretto clan dei vip. Per esempio se Dagospia ne parla. Oppure se i giornalisti dei magazine lo chiamano per domandargli se usa boxer o slip. Se le ragazzine sostano sotto la sua finestra aspettando che si affacci alla finestra. Ovviamente se la gente lo ferma per strada e magari gli chiede un autografo. Se i baristi non gli fanno pagare il caffè macchiato. Se viene citato nei resoconti delle feste sulle terrazze romane. Se le aziende dei telefonini gli danno in uso gratuito un cellulare in quanto testimonial. Se non possono entrare in un negozio di via Frattina senza creare un ingorgo umano o almeno degli ammiccamenti tra gli altri clienti che si sussurrano a vicenda il suo nome. Se viene invitato alle sfilate primavera estate. Ma per Costantino Vitagliano, il tronista, tutto questo non basta. Per essere un vero vip, secondo Costantino, bisogna aggredire un fotografo. Finché non salti addosso ad un fotografo non senti di essere entrato a far parte degli happy fews. E così lui l’ha fatto. Dopo aver passato la vita sperando che qualche fotografo lo degnasse di attenzione, a Capri, ha messo le mani addosso a Gianni Riccio, fotografo dei vip, infastidito dai suoi scatti. E si è finalmente sentito realizzato.