- 12 Ottobre 2006
L’hanno assolto. Proprio così. Un tribunale di Palermo l’ha assolto. Marcello Dell’Utri, il noto collezionista di libri antichi, inventore di Forza Italia, non è colpevole, almeno per ora, di calunnia. Noi tutti siamo felici. Lui non ci crede ma noi tutti siamo felici quando qualcuno viene assolto. Lo dico sul serio. E lui anche è felice. Ed è giusto che sia felice. Ci mancherebbe altro. Solo che lui dichiara: “Ma allora la giustizia esiste!” Ma va? E come mai la giustizia esiste solo oggi che viene assolto mentre quando veniva condannato e quando venivano condannati, o indagati, Berlusconi, Dell’Utri e Previti, si trattava sempre di un orrendo complotto organizzato dalle toghe rosse? E adesso come la mettiamo con gli altri trascorsi Dell’Utri? Li inseriamo nella cartella “Giudici comunisti” o in quella “La giustizia esiste”?