- 27 Marzo 2007
Ormai Italia-Scozia di calcio è passata in archivio ma mi sono rimaste in testa le reazioni del ct Donadoni alle critiche che gli venivano rivolte. Voi sapete che in Italia esistono 50 milioni di commissari tecnici della nazionale. Quindi figuratevi quello che riescono a fare i giornalisti sportivi prima di una partita importante. Ma Donadoni non ci sta. Le critiche le chiama “pseudo-rotture di scatole”. E perché mai pseudo? Sono rotture di scatole vere. Tanto è vero che dice: “Non vorrei che la mia buona educazione venisse scambiata per mancanza di attributi”. Non fatevi illusioni. Donadoni le palle ce l’ha. Solo che le chiama attributi per non sembrare cafone, lui che è beneducato ed ha studiato ad Oxford. Infine, in chiusura di conferenza stampa dice anche: “Ma io non sono ancora un idiota”. Non ancora. Ma non prende impegni. Sapete come sono quelli con gli attributi.