- 26 Settembre 2005
La teologa collaboratrice del Manifesto commenta il ritorno in pubblico di Umberto Bossi e scrive che è evidente il suo decadimento fisico. Ma è comprensibile, scrive Adriana, perché “per errore, è stato curato da un medico. Serviva invece un veterinario”. Ecco che cosa succede quando i teologi vogliono fare gli spiritosi. Qualche giorno fa un canale satellitare della Rai ha rimandato in onda un pezzo satirico in cui Corrado Guzzanti faceva il verso a Bossi paragonandolo ad Hannibal the Cannibal. Era un pezzo comico che faceva ridere e Corrado di mestiere fa il satirico. Tutti scandalizzati. E Petruccioli addirittura ha chiesto scusa a nome della Rai. Ma se una teologa dice una orrenda cattiveria che non fa ridere nemmeno sotto tortura nessuno ha niente da dire. Se Petruccioli fosse spiritoso chiederebbe scusa anche a nome della Zarri.
- 13 Settembre 2005
Ma valla a capire questa Stefania Prestigiacomo. Mi aveva commosso quando l’avevo scoperta favorevole ai diritti delle coppie di fatto. D’altra parte era sì o no ministro delle pari opportunità? Non bisogna concedere pari opportunità alle coppie omosessuali da secoli, e tuttora, discriminate? Io ci avevo creduto. Brava Stefania, mi ero detto, sfida un ambiente di centro destra dove gli omosessuali vengono visti con un certo fastidio. Coraggiosa. Impavida. Una vera donna. Ma poi il Vaticano attacca Prodi sulla questione del Patto di Solidarietà Civile e lei mi si fa scavalcare a sinistra da quel mangiatore di gay di Fini. Dice: “Colpa di Prodi se si è radicalizzato il confronto”. E cosa doveva fare Prodi? Lei piuttosto: sia chiara. Ieri era favorevole e oggi è contraria? Ieri opportunità pari e oggi dispari? Suvvia, non mi faccia la Pera.